giugno 2016

Sneak peek a cosmofarma e vitafoods 2017

Special report su alcune delle tendenze destinate a definire le strategie di business del prossimo futuro

Special report su alcune delle tendenze destinate a definire le strategie di business del prossimo futuro.

Tra novità e conferme, l’edizione 2017 di Cosmofarma, con i suoi oltre 400 espositori, ha messo in luce due principali tendenze, in realtà connesse tra loro: da un lato, una sempre maggior attenzione all’innovazione, alla ricerca e alla proliferazione di prodotti specifici in relazione a specifiche esigenze/patologie, dall’altra un’attenzione particolare alla sfera wellness e all’healthy aging, in cui i superfood la fanno da padrone.

A livello allestitivo alcuni dei player più noti sintetizzavano particolarmente bene questa doppia anima, con stand multi-experience: uno spazio “smart & wow” dedicato ad integratori e supplements, un altro dal mood medicale e scientifico atto ad accogliere i visitatori interessati a serie patologie come ad esempio disfagia e malnutrizione.

Come detto, grandi protagonisti dell’evento i superfood (sovente associati ai superfruits), che hanno fatto registrare una presenza ancor più massiccia rispetto all’anno passato. Il concept recharge veicolato da tali supplements si perpetuava in apposite “aree re-charge lounge” brandizzate sistemate tra i padiglioni, dove era possibile lasciare in carica il proprio dispositivo mobile.

In ambito strettamente cosmetico, grande spazio al Bio e più in generale al naturale, in alcuni casi con installazioni d’impatto. Tendenza 2017, quella di esplodere lo storytelling del singolo ingredient/superfruit, oltre all’incremento di formulazioni “anti-pollution oriented” e legate ad una idrocosmesi attiva ispirata al concept “acqua power”. Cresce, inoltre, l’offerta di rimedi dedicati alle pelli più fragili (sensitive/reactive skin).

Sulla stessa lunghezza d’onda anche i brand rivolti alla cura dei pet, con formulazioni in alcuni casi Bio, in altri “high-quality oriented” o incentrate sulle fragranze naturali, utili al “benessere emozionale” degli animali.

 

Atc report da cosmopharma e vitafoods

 

Un occhio di riguardo è stato dedicato quest'anno ad un settore in crescita esponenziale: quello della nutraceutica. Una serie di conferenze tematiche ha permesso di verificare l'incremento di popolarità di alcuni integratori naturali, in particolare la curcumina, l'ashwagandha e la boswellia, ma anche di mettere in luce il divario tra la "vulgata" e la reale efficacia, che dipende da un ampio ventaglio di fattori: provenienza e qualità della materia prima, trattamento, effettiva quantità assunta. Sempre nel settore degli integratori, una nuova attenzione viene dedicata al mondo degli adattogeni, che rispetto agli stimolanti offrono un supporto meno "instant" e più durevole.

Anche Vitafoods, l'evento ginevrino che rappresenta un punto di riferimento internazionale per il mondo della nutraceutica, ha messo in luce tendenze consolidate e nuovi spunti.

Tra gli "hot topics" dell'edizione del 2017 emerge il tema della nutrizione personalizzata: un trend che dipende dall'integrazione sempre più stretta, nel definire le priorità di produzione, tra innovazione scientifica top-down e esigenze bottom-up nate da consumatori sempre più informati e consapevoli.

Un altro focus di attenzione riguarda le modalità di somministrazione, declinata in termini di indulgence, con irresistibili chewables o deliziose barrette davvero da "mangiare con gli occhi"; di praticità, con snack e prodotti pensati per il consumo on-the-go; e di biodisponibilità: un concetto-chiave sempre più importante per parlare di efficacia in campo nutrizionale e farmaceutico.

A Vitafoods l'attenzione si è concentrata anche sui temi della active nutrition, che dalla specializzazione sportiva si trasferisce sempre più nella pratica del fitness mainstream, e della nutraceutica vegetariana e vegana. Segnali interessanti della recettività del settore rispetto a trend sempre più diffusi nella società.